Descrizione
Il declino della sinistra e dei suoi addentellati ideali, sociali e psicologici, è l’ossessione e la sofferenza dei protagonisti del “romanzo”: non si rassegnano che all’acuirsi di grandi problemi planetari – dalla sostenibilità ambientale alla fame, dalle emigrazioni alle disuguaglianze – non si registrino contromovimenti di contrasto adeguati da parte delle forze progressiste; non concepiscono che ci si possa accomodare ad una realtà segnata da profondi squilibri sociali e spaziali, che i partiti di sinistra siano subalterni ai meccanismi del degrado socio-economico e delle stesse relazioni umane. Daccapo, non si limitano all’indignazione e allo stupore passivo, ma propongono soluzioni, individuano percorsi di rinascita e riconquista di punti di vista, analisi e strumenti per l’azione: nuove forme di insediamento dei partiti nei gangli vitali della società, selezione e formazione ideale e pratica di gruppi dirigenti consapevoli e attrezzati, coinvolgimento delle nuove generazioni.
Dalla Prefazione di Domenico Cersosimo
anno 2020, 128 pagine, ISBN 978-88-8238-160-8
collana: FUORI COLLANA