Descrizione
Dal testo originale, dal linguaggio aulico, del Morone, colto prelato del ‘700, ad uno più adatto alle esigenze rappresentative popolari, nelle quali è privilegiata la comunicazione fonico-gestuale piuttosto che quella verbale: un tuffo in una delle più interessanti rappresentazioni del teatro popolare meridionale, che da circa tre secoli si celebra saltuariamente a Laino Borgo (Cs).
Volume in brossura, cm 17×24, pp. 108, copertina plastificata a colori.