Alcuni libri da leggere per prepararsi al 23 maggio, giornata in ricordo delle vittime delle stragi mafiose di Capaci e via D’Amelio

Proponiamo alcuni libri da leggere per prepararsi al 23 maggio, data in cui vengono commemorate le vittime delle stragi mafiose di Capaci e via D’Amelio. Qualche libro che potrebbe aiutare a comprendere una triste e lunga vicenda della storia del nostro Paese che ancora non ha trovato la giusta conclusione.

 

Il 23 maggio 1992, alle ore 17:56, nei pressi di Capaci, venne fatto esplodere un tratto di autostrada in cui in quel momento transitava il convoglio di tre auto con a bordo il magistrato Giovanni Falcone, colui che in quel momento rappresentava il simbolo della battaglia contro Cosa Nostra, la mafia siciliana. In quell’attentato persero la vita anche sua moglie, la magistrata Francesca Morvillo, e il personale della scorta Vito Schifano, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro.

 

In quello stesso anno, pochi mesi più tardi, in una calda domenica di luglio, alle 16:58, una potentissima autobomba piazzata dalla mafia uccise Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. ‎Era il 19 luglio 1992 e il magistrato si era recato a far visita alla madre, in via D’Amelio, a Palermo.

 

Dunque, quest’anno ricorre il ventottesimo anniversario degli attentati contro questi paladini della lotta contro la mafia. Anche quest’anno, come ogni anno, sono state programmate alcune iniziative, le quali, però, a causa dell’emergenza Covid-19, si terranno in maniera diversa da quella consueta. Normalmente, in questa giornata, si registra una grande partecipazione della cittadinanza ed in particolare di giovani e giovanissimi, i quali si imbarcano sulla Nave della Legalità, che li conduce da Civitavecchia a Palermo, dove si svolgono varie manifestazioni organizzate, tra le altre istituzioni, dalla Fondazione Falcone.

 

Le celebrazioni di quest’anno si intitolano “il coraggio di ogni giorno” e sono dedicate all’impegno di tutti i cittadini che in questi mesi di emergenza, con responsabilità e sacrificio, hanno operato per il bene della collettività.

 

Un ruolo fondamentale nel racconto di questo 23 maggio lo avrà la Rai, con un palinsesto denso di appuntamenti – approfondimenti, documentari, film – che è partito il 18 maggio e culminerà il 23 maggio con due trasmissioni in diretta su Rai Uno: “Uno Mattina in Famiglia” e “Rai sì”.

 

Noi vi proponiamo alcuni libri che potrebbero interessarvi o che potreste regalare ai ragazzi e ai bambini per far conoscere questi eroi italiani e queste tristi vicende.

Il primo suggerimento è per i più piccoli e si tratta di un libro illustrato.

 

Falcone e Borsellino, paladini della giustizia di Francesco D'AdamoFalcone e Borsellino, paladini della giustizia di Francesco D’Adamo
Il volume aiuta ad avvicinarli ai valori del bene comune e della giustizia e introduce loro al tema della lotta tra bene e male.
Attraverso la voce dell’autore e la mano di un illustratore, viene raccontata la storia di queste due figure, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, due esempi, due eroici magistrati che hanno sacrificato la loro vita per combattere la mafia.

 
 
 
Per i più grandi suggeriamo questi altri.
 

Noi, gli uomini di Falcone di Angiolo Pellegrini,Francesco CondoluciNoi, gli uomini di Falcone di Angiolo Pellegrini e Francesco Condoluci
Pellegrini ha lavorato nel gruppo delle forze armate a supporto della battaglia di Giovanni Falcone contro la mafia. In questo libro ripercorre quella stagione scandendo le fasi e punteggiandole con racconti di fatti che ha vissuto in prima persona.

 
 
 
 
 

L'esperienza di avviso pubblico. Vent'anni di lotta alle mafie e alla corruzione in ItaliaVent’anni di lotta alle mafie e alla corruzione in Italia. L’esperienza di Avviso Pubblico curato da Pierpaolo Romani e Giulia Migneco
“Avviso pubblico” è un’associazione che ha messo in rete gli enti locali e le Regioni per sviluppare progetti di formazione civile contro le mafie. In questo libro, grazie ad una serie di autorevoli contributi e di interviste, si racconta attraverso la storia dei 20 anni dell’associazione, 20 anni di storia d’Italia.

 
 
 

Una introduzione, invece, al fenomeno mafioso dal punto di vista storico potrebbero essere svolta dai seguenti libri: il primo dal punto di vista di due magistrati; il secondo dal punto di vista opposto, quello di un mafioso collaboratore di giustizia.

 

Lo Stato illegale. Mafia e politica da Portella della Ginestra a oggi
Il volume è stato scritto da due magistrati, Giancarlo Caselli e Guido Lo Forte, protagonisti del contrasto alle mafie. Il libro ripercorre i rapporti tra mafie e politica, tra mafie ed economia, tra mafie e istituzioni, ripercorrendo una serie di tappe che prendono le mosse dalla strage di Portella della Ginestra, il 1° maggio 1947, per arrivare fino a oggi. La tesi che emerge in queste pagine è che le mafie – quella siciliana come le altre – non sono tanto il prodotto di una arretratezza economica e culturale, di una mentalità arcaica, quanto di una specifica caratteristica della società e dello Stato.

 
 
 

La mafia ha vinto. Intervista Tommaso Buscetta Saverio LodatoLa mafia ha vinto. Intervista con Tommaso Buscetta di Saverio Lodato
In questa lunga intervista concessa a Saverio Lodato nel 1999, pochi mesi prima di morire, Buscetta spiega perché l’intreccio fra mafia, politica e istituzioni non è stato sciolto.
Lodato riesce a portare il lettore nei periodi più importanti della storia attraverso le vicende biografiche di Tommaso Buscetta, colui che ha contribuito in modo cruciale all’istruzione del maxiprocesso e svelato per la prima volta nomi e meccanismi di potere di Cosa Nostra.
Libro da cui partire per inquadrare il complesso fenomeno per poi approfondire i singoli aspetti attraverso altre letture.

 
 

Per finire, un libro che tratta in maniera semplice ma efficace l’organizzazione criminale che affligge la nostra amata Calabria.

La 'ndrangheta spiegata ai turisti di Francesco ForgioneLa ‘ndrangheta spiegata ai turisti di Francesco Forgione
Un libro in grado di spiegare senza retorica la realtà dei fatti: le origini della ‘ndrangheta, i suoi rituali esterni e il ricorso alla violenza, le sue caratteristiche più profonde, la capacità di unire stili e valori arcaici e una presenza vincente nella modernità della globalizzazione, la sua organizzazione fortemente radicata sul territorio e il ruolo di protagonista del narcotraffico su scala mondiale, le complicità esterne e il fenomeno del pentitismo, l’espansione fuori della Calabria e le posizioni della Chiesa cattolica fino alla condanna senza equivoci pronunciata da Papa Francesco.